Insieme agli amici di Setteottobre perché Israele non rimanga mai sola

Francesco de Lorenzo - 23/06/2025

Tempo di Lettura: 2 min

Cari amici di Setteottobre, questo è il mio stato d’animo nei confronti del popolo di Israele che seguo ininterrottamente, con affetto e passione, dal lontano 1966, l’anno in cui per 6 mesi ho lavorato al Weizmann Institute of Science allora Presieduto da Michael Sela e collaborato anche con David Givol e Sarah Fucs e pubblicato con loro su importanti riviste scientifiche. Ero ospitato al Lunfeld building: che sofferenza sapere che il Weizmann è stato colpito da un missile. Così ho conosciuto la sua grandezza, vivendo insieme a loro l’esperienza del dopoguerra.

Nel cuore del caos mediorientale, Israele è ancora sola a difendersi e purtroppo, ancora una volta, con la colpevole indifferenza dell’Europa. Ora non può e non deve più limitarsi ad essere neutrale. Oggi più che mai deve reagire per combattere il pericoloso dilagante antisemitismo a vari livelli della popolazione finanche a quello accademico. Noi tutti dobbiamo mobilitarci per solidarizzare con lo Stato ebraico che ha il diritto dovere alla difesa nei confronti di un regime che predica la sua distruzione anche attraverso il ricorso al nucleare. Israele non ha altre scelte se non la guerra contro l’Iran.

Parteciperò martedì 24 alle 18,30 ai lavori all’Assemblea dei Soci di Setteottobre con la forte determinazione di confermare la mia piena convinzione a sostenere con forza tutte le iniziative degli Amici della Associazione, anche attraverso una più attiva militanza.

Francesco de Lorenzo*
*Già ministro dell’Ambiente (1986-1987) e della Sanità (1989-1993)

Insieme agli amici di Setteottobre perché Israele non rimanga mai sola Insieme agli amici di Setteottobre perché Israele non rimanga mai sola Insieme agli amici di Setteottobre perché Israele non rimanga mai sola