“Ascolta” Israele, è la formula fondamento della fede ebraica.
“Ascolta” Israele, la adottiamo per rivolgere al governo di Gerusalemme una preghiera laica: che si trovi il modo per infrangere la barriera di isolamento che i nemici sono riusciti a provocare. Le immagini che tutte le televisioni del mondo trasmettono dell’ “esodo” forzato senza meta dei cittadini di Gaza city stanno provocando una rivolta umanitaria delle coscienze. Fino a quando potrà durare? E, soprattutto, si corre il rischio di far dimenticare da dove tutto è cominciato: il pogrom, il massacro, degli innocenti ebrei, solo perché ebrei, del 7 ottobre del ‘23. Chi guarda ogni giorno quelle immagini è come indotto a dimenticare anche la sorte degli ostaggi ancora nei tunnel di Hamas. Quelle immagini di umanità dolente provocano una unilaterale richiesta ad Israele di fermarsi, quasi non si chiede più ad Hamas di liberare gli ostaggi e di arrendersi per far finire il conflitto.
“Ascolta” Israele, dai ancora una volta al mondo intero la dimostrazione di cosa è capace il popolo ebraico, di quanto ha maturato a seguito dei secoli di persecuzione che ha subito. .
“Ascolta” Israele, per aiutare ad essere al tuo fianco quanti sostengono il tuo diritto ad esistere e quello di difenderti.
“Ascolta” Israele, perché sia sconfitta l’ipocrisia sulle tue “colpe” e si blocchi la strumentale ripresa dell’antisemitismo che inseguirà i tuoi figli nel mondo anche per le future generazioni.
“Ascolta” Israele, per non dare occasione a chi prova ad associare la Shoah alla tragedia umanitaria che sta coinvolgendo la popolazione di Gaza.
“Ascolta” Israele, perché il vessillo palestinese non sia scambiato per la bandiera della pace.
“Ascolta” Israele, è Rosh Hashana’, l’inizio dell’anno ebraico, è l’occasione per il popolo di Israele di riflettere sull’anno passato e di progettare l’anno che verrà.
Il tuo percorso, lungo, faticoso e insanguinato, non deve essere messo in discussione da quel mondo che vorrebbe far prevalere la tragedia in corso sui tuoi incontestabili diritti. Forse la tua battaglia fondamentale, ora, potrebbe essere quella di comprendere l’importanza, il modo, e il sacrificio di contribuirete ad invertire il ciclo malefico che ti vuole da vittima a carnefice. I tuoi figli hanno nuovamente paura. Lo sguardo di ciascuno si fa guardingo lungo le strade d’Europa. Ti guardano, muti, e ti chiedono aiuto.
“ Ascolta” Israele i tuoi figli, tutti i tuoi figli !
“Shema’ Israel”
“Shema’ Israel”