Filosofo, traduttore, padre dell’ebraismo moderno. Nato a Dessau, povero e minuto, divenne a Berlino uno dei protagonisti dell’Illuminismo. Amico di Lessing, difensore della tolleranza, fu il primo ebreo europeo a essere ascoltato come pensatore e non come “caso”.
Tradusse la Bibbia in tedesco per avvicinare il popolo ebraico alla cultura moderna, ma senza spezzarne le radici. Predicava che un ebreo poteva essere pienamente cittadino e pienamente credente, e che la ragione non era nemica della fede ma il suo completamento.
La sua “Haskalà”, l’Illuminismo ebraico, aprì le porte dell’emancipazione e, insieme, le domande più laceranti dell’identità moderna.
endelssohn morì rispettato da tutti, ma le generazioni successive avrebbero capito quanto fragile fosse quel ponte tra accoglienza e rifiuto.
Moses Mendelssohn (1729–1786)

