Mia nonna, davanti a un nipote inappetente o in piena dieta ipocalorica, ripeteva che “l’appetito vien mangiando”. Vecchio detto, sempre vero. Ora si scopre che nelle stive della crociera dei flottiglioni e delle flottigliette non era rimasto nemmeno un biscotto.
Si capisce perché abbiano rifiutato qualunque “intermediazione” israeliana, vaticana, cinese, spagnola o marziana che fosse: avevano spazzolato tutto durante la gita in mare, le povere creaturine.
L’aria salmastra, si sa, riattiva i succhi gastrici. E loro, abituati a una buona tavola militante, devono aver preso l’imbarco come una traversata enogastronomica. Ma pensate se fossero davvero sbarcati a Gaza: i gazawi in fila e loro, i flottiglioni e le flottigliette, a distribuire sorrisi, selfie e strette di mano.
L’ultima cosa che gli era rimasta. Peccato solo che non sfami nessuno.
L’appetito vien mangiando
L’appetito vien mangiando
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