Guy Iluz è stato rapito la mattina del 7 ottobre al Nova Festival, a cui partecipava con un gruppo di amici.
Quando è iniziato l’attacco di Hamas, Guy, insieme ai suoi amici, ha messo in atto un disperato tentativo di fuga con la sua jeep bianca, ma non è riuscito ad andare molto lontano. I terroristi hanno presto raggiunto l’auto, sparando e uccidendo gli altri quattro passaggeri.
Guy, se pur ferito al braccio, è stato in grado di uscire dalla Jeep e arrampicarsi su un albero, da dove ha chiamato la sua famiglia: “Nessuno ne uscirà vivo. Tutti sono morti; nessuno sta uscendo vivo da questo, quindi ho bisogno di dire le mie ultime parole” ha sussurrato.
La madre ha riferito di aver sentito colpi di pistola in sottofondo mentre diceva a sua madre e a suo padre che li amava. Questa è stata l’ultima volta che i genitori hanno sentito la voce del loro figlio.
In assenza di altre notizie, per molte settimane si è sperato che fosse vivo, ma il 1° dicembre 2023 l’Idf ha ufficialmente informato la famiglia della morte di Guy. È stata Maya Regev, rilasciata dopo 50 giorni, a raccontare all’IDF di essere stata ricoverata in ospedale a Gaza insieme a Guy, che li è morto in seguito alle ferite subite il 7 ottobre.
Maya ha anche raccontato che in ospedale Guy, che era nel letto accanto, le aveva detto di essere sollevato di non poter assistere al funerale del suo migliore amico Alon, anche lui ucciso il 7 ottobre. Secondo la testimonianza di altri ostaggi il giovane, rapito e portato a Gaza, è morto a causa della mancanza di cure delle ferite riportate il 7 ottobre.
Guy Iluz, nato e cresciuto a Raanana, una città nel centro di Israele, era un appassionato musicista e tecnico del suono noto per il suo lavoro con importanti artisti israeliani.
Guy Iluz – 26 anni Guy Iluz – 26 anni