(ANSA) – ROMA, 28 AGO – “Come Farmindustria ed Egualia aderiamo con piena convinzione alla richiesta di liberazione degli ostaggi e di sospensione del conflitto nella striscia di Gaza, a tutela della popolazione palestinese stremata e decimata dalla fame e dalle armi.
Rimaniamo però stupefatti che, a questa richiesta giusta e urgente, gli Ordini provinciali dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri delle province di Lecce e di Firenze colleghino anche indicazioni sull’uso e la prescrizione di farmaci di un’azienda farmaceutica piuttosto che di un’altra, andando oltre le competenze e prerogative ad essi assegnate dalle normative a tutela della salute dei cittadini e della funzione medica”.
Lo affermano le due associazioni in una nota congiunta, in riferimento alla campagna BDS ‘Teva? No grazie’ per il boicottaggio dei farmaci prodotti dalla multinazionale farmaceutica israeliana.
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