Eitan il 7 ottobre 2023 è stato rapito dai terroristi di Hamas mentre lavorava come addetto alla sicurezza del Nova Festival. Dato che i genitori, ebrei osservanti avevano il cellulare spento per lo Shabbat, quando è iniziato l’attacco ha scritto a uno zio raccontando che i terroristi erano arrivati su dei fuoristrada, ha poi inviato la sua posizione e nell’ultimo messaggio delle 10.04 ha mandato un video del nascondiglio.
Secondo alcune testimonianze Eitan ha dapprima cercato di nascondersi in un campo aperto insieme ad altri, poi ha preso un camion dove ha caricato diversi feriti, portandoli al sicuro. Insieme all’amico Eliakim Liebman, e’ stato visto poco prima del suo rapimento, che cercava di spostare le salme di due ragazze uccise.
L’ultimo avvistamento è verso le 14:30, poi più nulla. La conferma ufficiale del suo rapimento è arrivata circa 10 giorni dopo: Eitan era stato catturato e portato a Gaza, mentre il suo amico Eliakim era stato ucciso. Uno dei rapiti rilasciati racconta di averlo incontrato in uno dei tunnel dopo 50 giorni dal rapimento, un tunnel dove non si poteva stare in piedi e che Eitan cercava in tutti i modi di tirare su il morale degli altri 3 in modo che potessero andare a dormire meno angosciati. Si era assunto il compito di portavoce con i terroristi dato che due di loro erano in condizioni psicologiche disperate.
Eitan Mor, pronipote di sopravvissuti all’Olocausto, è il maggiore di otto figli, cresciuto nell’insediamento di Kiryat Arba, alla periferia di Hebron. A vent’anni aveva voluto trasferirsi a Gerusalemme dove si divideva tra il lavoro come barista e piccoli incarichi di sicurezza, coltivando il sogno di aprire un giorno un suo ristorante.
Eitan Mor – 25 anni Eitan Mor – 25 anni